lunedì 2 giugno 2014

Crostata Ratatouille

Era tanto che l'avevo adocchiata sul libro del salato di Luca Monersino.
E non nascondo che almeno quattro o cinque volte ho comprato la ricotta per farla ma poi l'ho utilizzata per altro.
Stavolta mi sono decisa ed il risultato è stato ineccepibile come tutte le ricette di Luca.
Buona veramente buona.
Per un brunch, un antipasto sfizioso, tagliata a qudrotti utilizzabile come finger food, per un pic nic. 
Insomma un pò per tutto!

Crostata Ratatouille di L. Montersino 
tratta "Le mie torte salate"


Ingredienti

Per la pasta frolla salata
200 gr di burro
20 gr di fecola di patate
125 gr di burro
45 gr di maltitolo (io 25 gr)
5 gr di latte in polvere intero
25 gr di parmigiano
45 gr di uova intere
35 gr di tuorlo
4 gr di sale
1 gr di noce moscata



Per la ratatouille
100 gr di carote
100 gr di cipolla bianca
100 gr di patate
100 gr di melanzane
100 gr di zucchine
100 gr di piselli freschi
100 gr di cavolfiore bianco
50 gr di peperoni rossi
50 gr di peperoni gialli
30 gr di olio extra vergine d'oliva
300 gr di ricotta di pecora
60 gr di parmigiano
30 gr di amido di mais (maizena)
sale e pepe qb



Per il crumble al pecorino
125 gr di farina 180 w
125 gr di burro
125 gr di mandorle in farina
50 gr di maltitolo (io 30 gr)
75 gr di pecorino stagionato
7 gr di sale
3 gr di pepe bianco


Per la pasta frolla salata: impastate il burro con la foglia con il latte in polvere, il maltitolo, il sale, la noce moscata e il parmigiano grattugiato. Aggiungete poco per volta le uova e i tuorli e, una volta assorbiti, unite 1/3 della farina miscelata con la fecola di patate. Lasciate girare la macchina per 15 secondi, quindi aggiungete la farina rimanente e ultimate l'impasto. Rivestite con la pasta una tortiera da circa 22 cm di diametro, quindi fate una precottura in bianco per circa 10 minuti a 170 °C. Tenete da parte.




Per la ratatouille: tagliate tutte le verdure a dadini e saltatele in padella con olio, sale e pepe. Unitele alla ricotta di pecora, così come il parmigiano grattugiato e l'amido di mais. Tenete da parte.

Per il crumble al pecorino: miscelate tutte le polveri insieme in una ciotola e sabbiatele con il burro non troppo morbido, sfregando il tutto tra le mani in modo da formare tanti piccoli granuli di pasta


Per il montaggio: farcite fino al bordo la tortiera di pasta frolla con il ripieno di ricotta e verdure. Completate la superficie con il crumble al pecorino senza pressare eccessivamente con le mani.
Infornate a 170°C per circa 1h e 20 minuti (nel mio forno)


Considerazioni:
con le dosi riportate son venute fuori una crostata da 20 cm ed una piccola teglia in ceramica 13x13.
Non avendo in casa tutte le verdure consigliate, sono arrivata ad 800 gr di ratatouille tra carote, zucchine, melanzane, patate e piselli. Certo il colore rosso e giallo dei peperoni avrebbe dato uno tocco in più nel vedere la fetta tagliata.
Ottima diminuendo la quantità del maltitolo (praticamente la metà di quanto riportato dal libro). Usate meno sale sia nella frolla che nel crumble; con le quantità rispettivamente di gr. 4 e gr. 7 la crostata è saporita.

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