domenica 6 novembre 2016

Plumcake all'acqua ciocco, caffè e cocco

Giornata uggiosa e piovosa dalle mie parti.
Cosa c'è di meglio per coccolarsi di un plumcake cioccolatoso?
E se non ha burro meglio ancora.
E se è morbido meglio ancor di più.
Ma la caratteristica di questo cake è l'uso dei fondi del caffè da miscelare alle polveri. 

La ricetta è presa dal blog di Vittoria.

Ho sostituito la farina 00 con un mix di kamut e cocco e per il caffè ho utilizzato il cru Kazar della Nespresso sia liquido che i fondi.



Plumcake all'acqua ciocco caffè e cocco

Ingredienti per uno stampo da 30x10

250 gr di farina di kamut
50 gr di farina di cocco 
fondi di caffè di 2 capsule Kazar Nespresso o della moka 
da 2
3 uova
200 gr di zucchero
200 gr di olio di semi
100 gr di cacao
180 ml di acqua tiepida
16 gr di lievito
70 gr di caffè Kazar Nespresso

Per decorare:
farina di cocco
zucchero di canna
50 gr di cioccolato fondente



Separare i bianchi dai rossi delle uova e montare questi ultimi con  l'acqua tiepida fino a che saranno spumosi.
Aggiungere lo zucchero, poi il cacao e l'olio e miscelare gli ingredienti per bene.
Riunire le farine, il lievito  ed i fondi del caffè ed incorporare al composto.

Imburrare ed infarinare lo stampo e versare la miscela.
Spolverare con lo zucchero di canna, la farina di cocco ed il cioccolato tagliato a pezzetti.

Cuocere in  forno a 180° per 50 minuti.

sabato 29 ottobre 2016

Crostatine di mele

Ottime per la prima colazione ed ancora una ricetta con le mele:  questa volta è di Luca Montersino ed è tratta da "Golosi di salute".
Non ho usato la frolla riportata nel libro perchè non avevo tutti gli ingredienti bensì quella di questi biscotti.

 Crostatine con le mele

Ingredienti per 12 tartellette diam. 10:

Per la frolla senza uova di Luca Montersino

215 gr di farina debole
260 gr di burro 
130 gr di zucchero a velo
60 gr di farina di mais fioretto
65 gr di farina di mais integrale
65 gr di panna
1 baccello di vaniglia bourbon
1 gr di sale
1,5 gr di bicarbonato di ammonio

Nella planetaria con la foglia sabbiate il burro con le farine, lo zucchero ed il bicarbonato.
Unire i semi della bacca di vaniglia, il sale ed infine la panna.
Lasciare riposare la frolla in frigorifero per almeno 24h prima di utilizzarla.

La mia frolla:

280 gr di farina di kamut
140 gr di burro freddo di frigo
140 gr di zucchero (zucchero semolato reso fine con il bimby 20 sec. vel. turbo)
1 uovo intero


Per il composto di mandorle
100 gr di zucchero grezzo di canna
175 gr di mandorle non pelate
125 gr di burro
90 gr di olio extra vergine di oliva delicato
50 gr di farina di farro
50 gr di farina di grano duro integrale (io semintegrale)
25 gr di farina di grano saraceno
10 gr di lievito per dolci
175 gr di latte fresco
40 gr di succo di mela concentrato
75 gr di uvetta
50 gr di pinoli
cannella in polvere

500 gr di mele Golden (io renette?
confettura di albicocche per rifinire 

Ammorbidire l'uvetta in acqua (io l'ho passata al microonde per 1 minuto)
Montare il burro con lo zucchero di canna e le mandorle ridotte in farina.
Unire a filo l'olio extra vergine di oliva e continuare a montare fino ad avere un composto spumoso.
Unire il succo di mela e quindi le farine setacciate, il baking ed il latte alternando gli ingredienti.

Incorporare l'uvetta ammollata ed i pinoli e profumare con la cannella.

Rivestire gli stampini, leggermente imburrati, con la frolla quindi bucherellare il fondo con i rebbi della forchetta.
Riempire fino a metà con il composto alle mandorle e disporre sopra una rondella di mela spessa 1,5 cm.
Spolverizzare ogni tortina con zucchero di canna.

Cuocere a 180° per 25 minuti.

Una volte fredde togliete le crostatine dagli stampini e lucidare la superficie con la confettura di albicocche fatta sciogliere su fuoco dolce.





giovedì 13 ottobre 2016

Le mele

Sui banchi del mercato cominciano ad esserci tante varietà.
Nei blog spuntano ricette dove la mela è la regina degli ingredienti.

E poi chi non ricorda quella torta fumante posta sul davanzale di Nonna Papera?
Calda calda per i suoi nipotini.
Doppio strato di pasta brisè a racchiudere tante mele tagliate grossolanamente.

Ed ecco la mia Apple Pie.
Mia si fà per dire.
La ricetta è di Armando Palmieri tratta da Alice in cucina.
Le mele sono aromatizzate con cannella, noce moscata e zeste di limone.




Apple pie alla cannella di 
Armando Palmieri

Ingredienti per uno stampo da 20 cm

Pasta Brisée
gr. 250 di farina 220W
gr. 125 di burro
62,5 gr di acqua fredda
20 gr di tuorli
2 gr di lievito 
2 gr di sale

Ripieno
1 kg di mele Pink Lady
200 gr di zucchero semolato
100 gr di zucchero di canna
cannella in polvere q.b
noce moscata in polvere q.b
100 gr di burro
zeste di limone
30 gr di amido di mais

Setacciare la farina e sabbiare con il burro tagliato a dadini.
Unire i tuorli, l'acqua ben fredda, il sale ed il lievito.
Lavorate sino ad ottenere un impasto sodo e liscio.
Lasciar riposare in frigo.



Tagliare le mele a pezzi non troppo piccoli.
Aggiungere lo zucchero semolato e lasciar macerare 10 minuti in modo che perdano l'acqua.
Farla asciugare passandole al microonde per qualche minuto.

Lasciar raffreddare le mele.
Unire le spezie (cannella e noce moscata), lo zucchero di canna grezzo e l'amido di mais.

Stendere la pasta in due dischi.
Con uno rivestite lo stampo e riempire con le mele.
Unire il burro a fiocchetti.

Coprire con l'altro disco di brisée e fare un taglio a croce nel centro per far uscire il vapore durante la cottura.

Ripiegare l'eccesso di pasta verso l'interno.

Spennellare con il tuorlo miscelato ad un pò di acqua.
Cuocere a 180° per circa 50 minuti.



mercoledì 5 ottobre 2016

Galette rustica

La galette.
Una tarte o pie di origine francese la cui caratteristica è la forma piatta e tonda oltre che irregolare. 
Può essere sia dolce che salata ed è più semplice da fare di una crostata: non c'è bisogno di stampo. Si stende la pasta in modo irregolare, al centro si pone il ripieno ed i bordi in eccesso vengono ripiegati verso il centro per contenere in questo caso la frutta.

Ho optato per i frutti di bosco, more e mirtilli, e prugne.
Un pò di zucchero, succo di limone e granella di mandorle: il ripieno è pronto!!

La farina semintegrale miscelata a quella di mandorle dona ancor di più a questo dolce quella nota rustica tipica della galette.
 

Galette rustica

Ingredienti:

Per la pasta:
100 gr di farina 00
60 gr di farina semi integrale
100 gr di farina di mandorle
75 gr di burro
1 cucchiaio di zucchero
1 tuorlo
acqua fredda

Setacciare la farina, unite il sale, lo zucchero, il burro freddo a pezzetti e 4-5 cucchiai di acqua gelata per tenere insieme il composto. 
Lavoratelo rapidamente.
Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare in frigo per circa 30 minuti.



Per il ripieno:
375 gr di frutti di bosco
6 prugne nere
8 cucchiai di zucchero
succo di 1 limone
semolino
1 bianco d'uovo

Sciacquare i frutti di bosco ed asciugarli delicatamente.
Unire metà  zucchero e metà succo di limone.

Procedere allo stesso modo per le prugne dopo averle divise a spicchi.

Stendere la pasta ad uno spessore di circa 2/3 mm.
Ritagliare un disco di 20 cm di diametro.
Spolverare con del semolino per assorbire l'umidità della frutta.
Disporre la frutta al centro del disco .
Spennellare il bordo con l'albume d'uovo leggermente sbattuto.
Ripiegare l'eccesso di pasta sulla frutta.
Spennellare di nuovo con l'albume e decorare con granella o lamelle di mandorla.

Cuocere in forno a 200° per 30 minuti o finchè la superficie non è dorata.


lunedì 26 settembre 2016

Tarte salata con fichi, caprino e nocciole

L'estate è finita ma ancora si fatica a riprendere il ritmo frenetico.
Ci rimane ancora del tempo per fare quattro chiacchiere con i nostri amici in completo relax.

Una ricetta semplice per suggellare questi momenti magari presentandola tra gli sfizi salati di un brunch. 

I fichi ancora si trovano al mercato.

La ricetta è tratta da La Cucina Italiana del mese di settembre.



Tarte salata con fichi, caprino e nocciole

Ingredienti per uno stampo da 20 cm:

Per la brisé da una ricetta di Montersino:
250 gr di farina
125 gr di burro (più altro per lo stampo)
63  ml di acqua
4-5 gr di sale

Ripieno:
250 gr di formaggio cremoso di capra
50 gr di nocciole tostate
4-5 fichi
3 uova
sale
pepe

Per la pasta brisée setacciare la farina, unire  il burro ed il sale.
Incorporare un pò per volta l'acqua.
Lavorare velocemente l'impasto per non riscaldarlo.
Formare un panetto, avvolgerlo in carta forno e lasciar riposare in frigo almeno 30 minuti.

Dopo il tempo di riposo, stendere l'impasto allo spessore di 2/3 centimetri.
Spennellare il fondo della tortiera con un pò di burro fuso (tralasciate i bordi per evitare che la pasta scivoli in cottura) e rivestitela con la brisée rifilando i bordi.
Pestate grossolanamente le nocciole.
Sbucciate i fichi e tagliateli in fette spesse almeno 2cm. Condite il formaggio cremoso di capra con sale e pepe; mescolate bene, poi unite le uova ottenendo un composto liscio e abbastanza liquido.
Distribuite il composto nello stampo, unite le fette di fico, distribuite sulla superficie le nocciole pestate ed infornate a 180°C per 25'.
Sfornate la torta salata, fatela raffreddare e servitela a fette.

giovedì 22 settembre 2016

Focaccia con zucchine, ciliegino e formaggi

L'autunno è appena entrato. 
Sembra ieri che eravamo stesi al sole in spiaggia od a farci il bagno in acque cristalline.
E perchè non approfittare delle ultime verdure estive che troviamo sui banchi del mercato?

Una focaccia la cui pasta, tirata molto sottile, è fatta solo con farina, acqua ed olio.
A vederla assomiglia alla Focaccia di Recco.

Ma il guscio accoglie un ripieno fatto di verdure (n questo caso zucchine e pomodorini ciliegino), ricotta e formaggio primo sale.

Nulla vieta di utilizzare una verdura piuttosto che l'altra, assecondando i vostri gusti.
E perchè non provare a farla in versione dolce?

Io mi sono attenuta alla ricetta originale presa dalla rivista "La Cucina Italiana" del mese di settembre.

Le dosi della pasta che vi  riporto sono per due focacce a differenza del ripieno che è più che sufficiente per una.



Focaccia con zucchine, ciliegino e formaggi

Ingredienti della pasta per due teglie da 26:
500 gr di farina00
200 gr di acqua
100 gr di olio
12 gr di sale

Setacciare la farina e mescolatela con l'acqua, l'olio ed il sale precedentemente disciolto in pò di acqua.
Lavorare fino da ottenere un composto omogeneo.
Fate riposare per 1 ora a temperatura ambiente.

Per il ripieno:
200 gr di zucchine
280 gr di formaggio primo sale
120 gr di ricotta
100 gr di pomodorini ciliegino
maggiorana
menta
olio extra vergine di oliva
sale

Pulire le zucchine e grattuggiarle insieme al primo sale.
Unire la ricotta e mescolare.

Preparare un emulsione con 50 gr di acqua ed altrettanto olio ed un pizzico di sale.

Dividere in quattro la pasta.
Stenderle con il mattarello in una sfoglia sottile di 2 mm.

Con una parte ricoprite la teglia unta con l'olio.
Distribuite il ripieno sulla sfoglia in piccoli mucchietti tra loro ravvicinati e disponete sopra ciascuno metà pomodorino.
Spolverare con maggiorana e meta tritate al coltello.
Coprire il tutto con un'altra parte di sfoglia.
Sigillare ritagliando l'eccedenza di pasta.



Praticare su ogni mucchietto un piccolo foro.
Cospargere con l'emulsione di olio, acqua e sale.

Cuocere a 190° per 15 minuti.
Sfornare e decorare la superficie con rametti di maggiorana.
Proseguire la cottura per altri 5 minuti.

mercoledì 14 settembre 2016

Pollo della domenica

È stato il secondo piatto del pranzo della domenica.
Dopo le lasagne alla bolognese.

Insomma un classico anzi due per quello che è il giorno più significativo della settimana: ci si ritrova tutti intorno ad una tavola imbandita.

Mi piace la convivialità.

I protagonisti di questa ricetta oltre al pollo nostrano, sono stati gli aromi del giardino: rosmarino, salvia, timo e menta.

Per la cottura ho usato la pentola a pressione per rendere il più morbido possibile il pollo e la padella per rosolare.


Pollo della domenica

Ingredienti per 4 persone:

1 pollo ruspante di circa 1,4 kg già pulito
aromi misti (rosmarino, timo, salvia e menta)
olio extravergine di oliva
sale
cuoci film della Cuki serie professional per la cottura

 Fiammeggiare il pollo sul fornello  per  eliminare eventuali piccole piume rimaste.
Lavarlo ed asciugatelo per bene con un canavaccio.
Tagliarlo in pezzi e disporli su un foglio di cuoci film.
Preparare un emulsione con olio, sale e se volete del peperoncino. 
Cospargere uniformemente con il preparato  ed abbondanti aromi.
Chiudere il foglio di cuoci film a cartoccio e fermare con gli appositi laccetti.
Lasciar marinare 1 ora circa.


Trascorso il tempo, adagiare il cartoccio nella pentola a pressione e riempire con l'acqua fino a coprire per metà lo stesso cartoccio.
Chiudere e cuocere per 40 minuti dal fischio.



Terminata la cottura, togliere il cartoccio dalla pentola dopo aver fatto sfiatare il vapore.
Aprire e versare i pezzi il pollo ed i succhi che si sono formati in una padella.
Rosolare da entrambi le parti.



domenica 11 settembre 2016

Cake ricotta e cioccolato

Di nuovo a rimpinguare il blog con una nuova ricetta.
Il lavoro ad Aprile è stato estenuante ed impegnativo.
E nonostante abbia comunque un pò pasticciato, non ho avuto tempo (meglio dire voglia?) di fotografare e postare.


Si ricomincia.
Della buona ricotta di pecora, qualche goccia di cioccolato ed ecco pronta una torta morbidosa per la colazione.

Anche questa una preparazione semplice e veloce.

La ricetta "l'ho presa in prestito" (cit.) dal blog di Claudia che a sua volta l'ha presa da Stefania che a sua volta l'ha ricevuta da Monica.

Un giro!!!!

Ma il giudizio in ogni caso è stato unanime.

Mentre scrivo il post nel portatorte ne ho una da portare alla mia mamma: in questo caso ho sostituito il burro con l'olio di semi (96 gr), usato metà farina 00 e kamut ed aggiunto sopra dei mirtilli freschi.

Stesso ottimo risultato.
Ne manca una fetta che ho inzuppato nel caffè questa mattina per colazione!!!


Torta ricotta e cioccolato

Ingredienti per uno stampo da 20 cm:
 350 gr di ricotta
200 gr di zucchero
3 uova bio
120 gr di burro fuso e freddo
250 gr di farina 00
16 gr di lievito per dolci
50 gr di gocce di cioccolato
zucchero a velo



Montare la ricotta con lo zucchero.
Aggiungere una per volta le uova ed il burro fuso a filo.

Setacciare farina e lievito ed incorporare delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto.
Quindi le gocce di cioccolato.

Imburrare ed infarinare lo stampo.
Versare il composto e cuocere in forno a 180° per circa 50 minuti.
Io ho usato la funzione ventilato del microonde dopo averlo fatto riscaldare: 170° per 55 minuti.

Già fatto?
Essì!!




domenica 1 maggio 2016

Lemon curd

I limoni della "Capa" sono sempre una delizia per il palato e gli occhi.

Il profumo della buccia inebria e delizia in particolar modo le frolle che preparo.
Il loro succo lo uso per insaporire il pollo insieme al rosmarino ed alla salvia del giardino oltre ad utilizzarlo nel tè.

Questa volta ho utilizzato entrambi perchè il lemon curd altro non è che una crema di origine anglosassone a base di limone, densa e vellutata, che si può spalmare sul pane, sulle fette biscottate, usare per decorare o farcire torte, crostate e biscottini.

La ricetta è di Martha Stewart e tratta dal libro "Cakes".
Ho resa ancor di più semplice la preparazione usando il microonde.


Lemon Curd di Martha Steward

Ingredienti per circa 50o ml di crema:

2 uova intere bio
4 tuorli 
140 gr di zucchero (ho imparato a rendere impalapbile lo zucchero semolato usando il Bimby)
125 ml di succo di limone
55 gr di burro
scorza di un limone grattugiato


Nel microonde:
Ho miscelato tutti gli ingredienti in una ciotola adatta al microonde fino ad avere un composto omogeneo e fatto cuocere la crema per 1 minuto a 750 Watt. Ho tirato poi fuori la ciotola miscelato di nuovo e fatto cuocere per un altro minuto alla stessa temperatura.  Ripetuta l'operazione di mescolamento e cotto per altre 5/6 volte ma lasciando cuocere la crema per 30 secondi ogni volta.


Con il metodo tradizionale:
Miscelare con una frusta i tuorli, le uova intere, lo zucchero ed il succo di limone e versare in una pentola.

Mettere sul fuoco e cuocere a fuoco dolce sino a che la crema non vela il cucchiaio (circa 12 minuti).

Togliere dal fuoco ed aggiungere man mano il burro pezzetto per pezzetto. sempre mescolanda con la frusta.
Aggiungere la scorza del limone grattuggiata.

Coprire con la pellicola a contatto e lasciar raffreddare.

Riempire i vasetti con la crema (circa 2) e conservare in frigo per una settimana.


martedì 19 aprile 2016

Ciambelle esotiche allo jogurt

O se volete plumcake allo jogurt.

Scegliete il gusto che più vi piace ed in 5 minuti infornerete la colazione.
Aggiungete se volete gocce di cioccolato,  frutta fresca o secca.

Non mi ha mai deluso per quante volte l'ho fatto. Almeno 3 plumcake in una settimana.
In questa occasione ho usato lo jogurt al cocco ed un mix di frutta secca esotica.

La ricetta viene dal blog di Eva e Claudio



Ciambelle esotiche allo jogurt

Ingredienti per uno stampo da plumcake di 30x15 o sei ciambelle:

200 gr di zucchero
3 uova
125 gr di jogurt
100 gr di olio di semi
160 gr di farina debole
8 gr di lievito per dolci
mix di frutta esotica secca


Setacciare la farina con il lievito.
Montare con le fruste le uova e lo zucchero fino ad avere un composto bianco e spumoso.
Aggiungere lo jogurt sempre mescolando e poi le polveri (farina e lievito).
Quando sono ben incorporate, è la volta dell'olio da versare a filo.
In ultimo la frutta secca.


Imburrare ed infarinate lo stampo e cuocere la vostra colazione a 180° per 40 minuti.
Io ho usato il ventilato del microonde  ed abbassato la temperatura a 170° per circa 55 minuti.


domenica 6 marzo 2016

Crocchette di melanzane su vellutata di ceci

Ancora una ricetta vegetariana firmata questa dallo Chef Mauro Mancano per De-gustare.

Anche se fuori stagione, le melanzane insieme ai ceci sono la struttura di questo piatto, leggero ma allo stesso tempo sfizioso.

Sarà poi che zuppe e creme di verdure in questo periodo soddisfano il mio palato.
E anche questa ricetta non mi ha deluso.

Le crocchette poi possono essere un ottimo fingerfood.

Come regola vuole, non manca la nota croccante data dalla granella di nocciole.


Crocchette di melanzane su vellutata di ceci
dello Chef Mauro Mancano

Ingredienti per 2 persone:

Vellutata di ceci
200 gr di ceci cotti (io o usato i ceci di Alce Nero)
10 gr di granella di nocciole
3 gr di curcuma
1/2 spicchio di aglio
5 ml di succo di limone
olio extra vergine di oliva q.b
pepe rosa
sale q.b
80 gr di brodo vegetale
5 gr di erba cipollina (è l'unico aroma che ho in giardino e che nonostante si fosse seccato è rinato spontaneamente)

Se usate i ceci secchi metteteli a bagno per una notte intera.
Procedete poi alla loro cottura.
Tagliare finemente l'erba cipollina.
Inserire tutti gli ingredienti in un mixer e frullare sin ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
Aggiustare di sale e pepe emettere da parte al caldo.


Crocchette di melanzane
1 melanzana non troppo grande
1 spicchio di aglio
5/6 foglie di mentuccia romana
50 gr di parmigiano reggiano
100 gr di farina di mais
2 uova
olio di semi per friggere (io arachidi)
sale e pepe q.b

Tagliare la melanzana a cubetti piccoli (non più grandi di 1 cm).
Metterli sotto sale per 1h in modo che perdano la loro acqua.

Riscaldare una padella a fuoco vivace con un filo di olio e l'aglio.
Sciacquare le melanzane ed aggiungerle.

Abbassare la fiamma e portare a cottura (20 minuti circa; devono essere morbide ma non sfatte).
Una volta cotte aggiustare di sale e pepe ed aggiungere la mentuccia tritata.

Portare il composto in una ciotola ed aggiungere il parmigiano.

Mescolare compattando il tutto e formare delle polpette.
A me ne son venute fuori 8 ma senza pesare (la ricetta originale prevede  crocchette di 30 gr.)

Passarle prima nelle due uova sbattute e poi impanandole nella farina di mais.

Portare l'olio alla temperatura di 170° e friggere le crocchette.



Versare la vellutata in un piatto fondo e sopra adagiare le crocchette di melanzane (tre a commensale).

Spolverare il piatto con la granella di nocciole ed un filo di olio a crudo.

Decorare con fettine di ravanello tagliate fini (ho sostituito con una dadolata piccola di pomodoro) e foglie di mentuccia a cui ho aggiunto anche dell'erba cipollina.